mercoledì 22 ottobre 2014

7 - La colza in cucina


L’olio di colza in cucina

Valore nutrizionale: 100 grammi di olio di colza contengono 9 grammi di acidi grassi omega-3 e 22 grammi di omega-6.

L’olio di colza a basso contenuto in acido erucico (il contenuto in acido erucico ammesso in Italia non deve essere superiore al 5%), è impiegato come olio da tavola, da cucina e nella fabbricazione di margarine e shortening.

L’olio di colza è consigliato nelle diete inoltre, a dispetto delle controversie sull’utilizzo di questo olio, è considerato uno dei migliori olii, poiché ha il più basso contenuto di grassi in confronto alle altre tipologie. Specialmente nelle diete è generalmente consigliata la sostituzione di grassi saturi con quelli monoinsaturi dato che l’olio di colza è ricco di grassi monoinsaturi.


L’olio di colza può essere utilizzato in cucina per qualsiasi piatto, anche per quelli che richiedono cotture ad alte temperature. A detta degli esperti insomma è considerato il più sano tra tutti i comuni oli da cucina.

La colza è una verdura d'altri tempi: oltre a essere usata per i sovesci e per l'uso animale, si trova in commercio per il nostro bisogno alimentare.
Di seguito si riporta una ricetta che prevede la colza come piatto principale e non come accompagnamento.


Ricetta per la COLZA SALTATA

Ingredienti per un contorno per 3 persone:
  • un mazzo di foglie di colza da 500 gr
  • sale
  • pepe
  • peperoncino
  • aglio
  • olio e.v.o.
  • semi di girasole (o anche noci, semi di sesamo, di zucca e quant'altro...)


Preparazione:
Sfilare dalla costola le foglie, come si fa per il cavolo nero. Sciacquarle abbondantemente e tenerle immerse in acqua (in modo che quando si metteranno in pentola siano grondanti).
Mettere sul fuoco una padella a bordi alti o una pentola, con l'olio, aglio e peperoncino e attendere che questi ultimi due inizino a soffriggere e aggiungere quindi anche i vari semini.
Quando l'aglio è dorato versare nella pentola le foglie di colza ancora molto bagnate, in modo che quell'acqua costituisca poi il liquido di cottura.
Appena messe in pentola o in padella, le foglie sembreranno molto ingombranti... ma in pochi minuti il loro volume si ridurrà drasticamente! Se non vi entrassero tutte immediatamente nella pentola, attendete che quelle già messe a cuocere si riducano, versandovi sopra un pizzico di sale e coprendo con un coperchio; dopo uno o due minuti sarete già in grado di aggiungere le foglie rimaste fuori.
Lasciate cuocere la colza per circa 10-15 minuti, su fiamma media ma lasciando la pentola coperta, questo perché un'eccessiva evaporazione dell'acqua ve la potrebbe far bruciare se non siete li pronti a mescolarla ogni 2 minuti! Quando le foglie avranno un colore scuro e saranno cotte (provatene una), togliete il coperchio, alzate un po' la fiamma e lasciate asciugare, girando di tanto in tanto.
Servite quando volete, calda o fredda, come contorno o accompagnamento di una polenta, o magari su dei crostini passati nel forno con una sfoglia di scamorza affumicata poggiata sopra.

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